Mancano un solo giorno al Dolomiti Fantasy, la manifestazione che si terrà a Trichiana il 2 e 3 giugno dedicata al mondo del gioco, del fantastico e del cosplay!
Come già annunciato ieri, oltre al nostro arsenale di oltre 100 giochi da tavolo che metteremo a disposizione per tutti, sarà possibile cimentarsi in delle brevi sessioni di gioco di ruolo, della durata di circa 2 ore nel formato one-shot (ovvero avventure corte, fatte per essere completate in una singola sessione).
Marco Dall’O vi propone sessioni di gioco di “Anime e Sangue”. Gli orari per le sessioni sono flessibili, ma si consiglia di prenotarsi scrivendo una mail a informazioni@aleator.it oppure direttamente in fiera (salvo disponibilità).
Federico Pannella invece vi propone, a scelta, due avventure dall’ambientazione differente, una fantasy e l’altra fantascienza. Le avventure sono adatte a 4 giocatori e si consiglia di prenotarsi scrivendo una mail a informazioni@aleator.it oppure direttamente in fiera (salvo disponibilità) per le seguenti sessioni:
Venerdì 2 Giugno dalle 15:00 alle 17:00
Venerdì 2 Giugno dalle 17:00 alle 19:00
Sabato 3 Giugno dalle 10:30 alle 12:30
Di seguito un introduzione alle due avventure
AVVENTURA FANTASY
AMBIENTAZIONE
liberamente tratta da Il Signore degli Anelli di John Ronald Reuel Tolkien.INTRODUZIONE
Il basso Vulaf cammina curvo sotto il peso dei suoi anni, gira attorno al tavolo fregando tra loro le mani ossute, vi osserva con i suoi piccoli occhi neri sembra soppesare quanto possiate valere come avventurieri…
Vulaf: “Quante mappe avete trovato nella vostra carriera di avventurieri, mappe che vi hanno portato al cospetto di inimmaginabili tesori?
Quanti messaggeri morenti vi hanno rivelato, con l’ultimo alito di vita, l’ubicazione di immense ricchezze perdute?
Probabilmente troppi!
Ma io sono Vulaf il mercante e farò di voi uomini tanto ricchi da far invidia al re di Gondor!”AVVENTURA FUTURISTICA
AMBIENTAZIONE
Ci troviamo sul pianeta Terra in un futuro possibile e non troppo remoto in cui aspetti psicologici conseguenti alla disumanizzazione degli individui in una società sempre più cibernetizzata dominano il panorama. Il combattimento e le armi ad alta tecnologia la fanno da padroni, così come gli innesti cybernetici ed il cyberspazio (una rete telematica globale chiamata Rete, un mondo parallelo rischioso non meno del mondo reale). Nella Rete gli hacker, chiamati netrunner, si confrontano con le difese telematiche dei sistemi aggrediti, con le IA (Intelligenze artificiali) poste a guardia dei medesimi e coi loro rivali umani.
Il gioco si snoda particolarmente sulla frenesia e sul fatto che i personaggi siano sempre edgerunners, ovvero corridori “sul filo del rasoio”, sovente ricercati da potenti individui facenti capo a spietate “Megacorporazioni”. In un’epoca in cui il potere dei governi centrali si indebolisce sempre più, le corporazioni sono le vere padrone del mondo, capaci di scatenare guerre e regolare ogni aspetto dei mercati, i giocatori trovano spunto per collaborare o scontrarsi in un mondo irto di pericoli, dove feroci bande di assassini rivendicano la loro porzione di sangue negli sprawl, le sterminate periferie delle megalopoli americane, dove milioni di diseredati lottano ogni giorno per la loro sopravvivenza.INTRODUZIONE
3 anni fa…
La Utopian Corporation è proprietaria di un laboratorio di analisi per conto terzi, che avrebbe continuato la propria attività relativamente redditizia se il più giovane dei suoi tecnici Ludwig Debremann, non avesse fatto la scoperta della sua vita. Il ragazzo infatti creò in laboratorio e quasi per caso un materiale dall’altissimo potenziale applicativo:
l’Alluminio Trasparente, nome con cui è stata ribattezzata la lega, resistente come l’acciaio, ma anche leggero ed eleatico. In poche parole una scoperta destinata a moltissimi campi, ma solo dopo un lungo periodo di sperimentazione e di importanti verifiche.
Le altre corporazioni però non rimasero a guardare, la Mitsubishi Koridansu già pochi giorni dopo la diffusione della notizia della scoperta si offrì come compratrice delle formule necessarie e del materiale fino ad allora prodotto per una somma generosa che superava di due volte il fatturato annuale della Utopian Corporation.
Tuttavia questa offerta non fece che convincere lo staff americano dell’importanza della loro scoperta, l’offerta quindi viene prontamente respinta.
Il secondo tentativo della Mitsubishi Koridansu venne fatto contattando direttamente il giovane genio Ludwig Debremann. Anche in questo caso però nonostante l’offerta mirabolante la corporazione non ottenne i risultati sperati.
Debermann forse a causa delle pressioni esercitate dalla corporazione si trasferì in orbita con la scusa di seguire da vicino le ultime fasi di sviluppo del progetto.
Oggi la fase dei test dell’alluminio trasparente è quasi ultimata, mancano soltanto i responsi delle analisi effettuate in nella stazione orbitale appositamente affittata dalla Utopian Corporation e seguite dal Dottor Debermann in persona. Le enormi spese sostenute per le ricerche e per le prove dei vari centri di sicurezza dei brevetti industriali stanno per essere completamente ripagate dall’imminente inizio della produzione su vasta scala del prodigioso materiale.
Appuntamento quindi dalle 10:00 del 2 giugno allo stand di Aleator!